Il testamento è l’atto con cui una persona dispone dei propri beni per il tempo in cui non sarà più in vita. Tuttavia, non sempre il testamento rappresenta realmente la volontà del defunto. In alcuni casi può trattarsi di un testamento falso, contraffatto o manipolato da un erede con lo scopo di ottenere un vantaggio.
L’impugnazione del testamento è uno strumento legale fondamentale per proteggere i diritti degli altri eredi e per garantire la legalità nella trasmissione ereditaria.
Quando un testamento è impugnabile
Un testamento può essere impugnato quando:
- Non è stato redatto nel rispetto delle forme previste dalla legge
- È stato scritto sotto minaccia o costrizione
- Il testatore era incapace di intendere e volere
- È stato manipolato, falsificato o redatto da un soggetto diverso dal testatore
Il caso del testamento falso scritto da un erede
Uno dei casi più gravi è quello del testamento falsificato da un erede, che si sostituisce al testatore, redige un documento falso e lo fa passare per valido. Questo può avvenire:
- Imitando la grafia del defunto in un testamento olografo
- Creando un documento contraffatto
- Inserendo firme false
- Alterando un testamento autentico già esistente
È un reato?
Sì. In questi casi si configura il reato di falsità in testamento (art. 491 c.p.) e, se commesso da un erede, anche il reato di falsità materiale o truffa ai danni degli altri eredi.
Le conseguenze del testamento falso
Se un testamento viene riconosciuto falso o nullo:
- È come se non fosse mai esistito
- La successione può seguire le regole della successione legittima o di un testamento precedente valido
- Chi ha falsificato il testamento può essere escluso dall’eredità per indegnità
- Può essere avviato un procedimento penale per falsificazione nei confronti dell’autore del testamento falso
Come si impugna un testamento falso
L’impugnazione del testamento richiede l’assistenza di un avvocato esperto in successioni, e può avvenire:
- In sede civile: per ottenere la nullità o annullamento del testamento
- In sede penale: per denunciare la falsificazione e ottenere l’avvio di un’indagine
È necessario provare la falsità?
Sì. Saranno fondamentali:
- Perizie calligrafiche
- Prove testimoniali
- Documenti comparativi
- Eventuali perizie psichiatriche (in caso di incapacità del testatore)
Il ruolo dell’avvocato successionista
Un caso di testamento falso o dubbio richiede competenze specialistiche in diritto successorio, diritto penale e contenzioso civile.
L’avvocato Gian Ettore Gassani, con studio a Milano e Roma, è un riferimento nazionale in materia di successioni e ha maturato un’importante esperienza in:
- Impugnazione di testamenti falsi o illegittimi
- Tutela dei legittimari esclusi o lesi
- Azione civile per annullamento o nullità
- Collaborazione con periti grafologi e consulenti tecnici
Conclusioni
Un testamento falso o scritto da un erede è un atto gravissimo che può compromettere la volontà del defunto e danneggiare gli altri eredi.
Se hai il sospetto di una falsificazione o se ti ritieni leso nei tuoi diritti successori, è fondamentale agire tempestivamente e affidarti a un avvocato esperto in successioni ereditarie e testamentarie.
Per richiedere la consulenza dell’avvocato Gian Ettore Gassani in materia di testamenti, successioni e contenziosi ereditari nei suoi studi legali di Milano e di Roma è possibile compilare il form alla pagina contatti, in cui è possibile trovare anche tutti i riferimenti delle sedi in suddette città.